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29 settembre 2012

Regala scintille
la tua lingua
che traccia scie di fuoco
sulla pelle nuda del corpo
che t’attende e trema.
...

E dalle labbra scendi
lungo il collo
umido e caldo
fino alle rosee punte
che bramano indecenti
il tocco tuo avvolgente.
Poi giù
nella pianura estesa
e fino al monte segreto
che anela e si spalanca
svelando i suoi tesori.
Ancora labbra,
da lambire lentamente,
da baciare, violare,
conquistare!
Padrone!
Che mi rapisci intrepido,
che mi trascini,
facendomi tua prigioniera.
E mi perdo nel volo,
poi sprofondo nel grido
di una scintilla ignota,
e vibro e cerco
e voglio ancora
quel calore languido
che mi rende tua schiava!

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28 settembre 2012

 

 

Guardami bene, non dimenticare i miei occhi, ora loro ti guardano, scrutano ogni tuo movimento, li vedrai sbattere, inumidirsi, saranno profondi, misteriosi. Non saprai leggervi dentro la paura che nascondono, hanno in loro tutto un mo

ndo di ricordi. Spaventati da ciò che vedono spiano i tuoi di occhi solo per trovarvi un rifugio, che dica loro che possono riposarsi, che possono chiudersi fiduciosi, che non sarà fatto loro del male, perche hanno ancora l’ingenua luce dell’infanzia pulita. Ad ogni meraviglia si stupiranno, stà a te custodirli, lasciali guardare nel tuo cuore, scopriranno l’amore, e non ti lasceranno mai.

Foto: Quando ci si perde dentro l’ anima di una persona, non ti preoccupi di capire dove sei finito e quale sarà o meno la strada giusta da seguire, ti lasci andare e basta, ti abbandoni completamente lì dentro con l’idea di essere al sicuro, con quella sensazione di trovarti già da tempo in un “luogo” conosciuto.