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13 novembre 2011

“Le mie dita cominciano a disegnare il ventre che s’incendia di piacere..salgono fin sotto i seni senza mai toccarli, non ancora! I capezzoli s’induriscono, ansiosi di esser sfiorati ma resisto per far prolungare il piacere.. Scendo e risalgo al ritmo dei miei Sospiri Li tocco finalmente, uno alla volta

e poi insieme.. Sento la mia linfa calda bagnarmi fra le gambe… Apro le gambe piano e scendo con una mano.. Sento il mio sesso aprirsi dolcemente. Lo sfioro, impazzisce,
lo lascio subito andare e, con le stesse dita, entro nel profondo del mio desiderarti. Incalzo il ritmo, deciso, scandito mentre sento crescere la voglia pazzesca di te.. Sì ferma in gola il mio orgasmo soffocato dai miei lunghissimi spasmi prima di cedere al torpore del corpo… Mi lascio andare ancora al pensiero di te che ha spento il fuoco del corpo ma non quello della mente.”

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